Il contest del CSV Brindisi Lecce Volontariato nel Salento ci regalerà un “fermo immagine” del volontariato visto dai cittadini e dalle cittadine di ogni età. La premiazione si terrà il 5 dicembre con la partecipazione di Rachele Andrioli e del suo Coro a Coro.
“Frida Kahlo. Una vita per immagini” è il titolo della mostra promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Alberobello, e organizzata da Bass Culture srl e Rjma Progetti culturali in collaborazione con Locus Festival e Diffusione Italia International, che sarà aperta al pubblico dal 24 giugno all’8 ottobre 2023 a Casa Pezzolla, in piazza XXVII Maggio, nella capitale dei trulli.
È questa la seconda incursione fotografica di Mauro Ragosta nel nostro Giornale. Questa volta ricorre al suo archivio, proponendo uno scatto realizzato a Otranto nel maggio del 1987, e che sin dalla sua prima esposizione ha riscosso un certo consenso. Si sa, Ragosta per le sue attività fotografiche di taglio più creativo e artistico, non si è esposto mai con decisione al di là della sua Terra d’origine: tutte le volte che lo ha fatto, in qualche misura si è trovato costretto, in situazioni quasi imposte.
Intervista al decano dei fotografi martinesi in occasione della mostra fotografica sui “Vecchi mestieri”
Andando al di là di una fotografia, semplice fotocopia della “realtà”, o meglio, del visibile, leggere un’immagine è questione quasi sempre di cultura e sensibilità.
Ri-torna nel Nostro giornale, dopo un tempo significativo di lontananza, la cara Caterina Gerardi, con le sue splendide e significative fotografie. Una donna, Caterina, che dopo aver solcato le strade del successo, da un po’ di anni a questa parte coltiva e raccoglie i frutti della fama, quale risultato di una grande e costante dedizione alla sua passione, ma soprattutto alla sua voglia di comunicare e condividere …ragionare e riflettere sulle questioni-nodo del nostro tempo, attraverso la fotografia e la regia.
Una grande mostra fotografica di Henri Cartier-Bresson, Cina 1948-49/1958 al Mudec-Museo delle Culture di Milano fino al 22 luglio di quest’anno illustra in più di 100 scatti le vicende cruciali della storia cinese poco prima della vittoria di Mao sul Kuomintang di Chiang Kai-shek e un decennio dopo, nel corso della rivoluzione socialista che si misura con le difficoltà economiche e inaugura “il grande balzo in avanti”, una spinta a fare meglio, “a costruire un socialismo generoso, migliore, più veloce e più sobrio”. Cartier, che l’anno prima aveva fondato l’agenzia di fotogiornalismo Magnum Photos con gli amici Robert Capa e David Seymour, era stato inviato dalla rivista americana “Life” per riprendere gli ultimi giorni di Pechino, ormai in agonia e non più difesa convintamente dai nazionalisti. Partito per rimanere un paio di settimane, rimase poi più di 10 mesi fra le varie città cinesi, intento a seguire la marcia trionfale dell’esercito popolare e a documentare la vita semplice dei cinesi.
Nella rubrica dedicata alla fotografia, questa volta, Venti di Ponente apre le “sue porte” alle nuove leve. E così dopo Caterina Gerardi e Mauro Ragosta, storici fotografi salentini, ai quali si è aggiunto Francesco Congedo, per questa domenica si propone Chiara Marik, anch’essa salentina, di origini brindisine, che negli ultimi dieci anni ha dato un colpo robusto alla sua passione per la fotografia, attraverso un’accelerazione poderosa all’esperienza con la fotocamera, non solo partecipando a stage di particolare importanza, ma anche esponendo, sebbene non in maniera continuativa.
Ieri, 30 ottobre alle ore 19.30, si è aperta la due giorni del “Novello in Festa” a Leverano, cittadina a pochi chilometri da Lecce, che si concluderà oggi, domenica 31 Ottobre 2021. Così, finalmente dopo la forzata chiusura l’annuale e attesa kermesse d’autunno, giunta alla XXIII edizione, ha ripreso i festeggiamenti.
Apre una nuova serie di proposte fotografiche o di immagini, Mauro Ragosta, leccese e di origini leccesi. È oggi noto nel capoluogo salentino, e non solo, per la sua attività di scrittore, meno invece come fotografo, anche se la sua ”arte fotografica” risale ai primissimi anni ’80 e fu la sua prima attività “espressiva” …e lavorativa.
In questo mese accaldato Caterina Gerardi non poteva non proporre per Noi di Venti di Ponente qualcosa di fotografico che richiamasse alle asimmetrie del tempo, ovvero alla frescura, alla freschezza, al refrigerio ricercato e voluto, ma anche quali frangenti di meraviglia e stupore improvvisi, inattesi e inattendibili.
Il fotogramma inviato presso la nostra redazione ha per titolo “vado all’acqua”, ma dentro e dietro questa immagine v’è un universo, quello connesso all’ombra, l’altra faccia della medaglia, il riflesso dell’anima, la parte oscura dell’essere e dell’ente.
E così, la Nostra Gerardi invoglia a speculare oltre l’aspetto solare delle cose, quella marea di sorrisi vincenti nelle facce di Facebook, quelle labbra cremisi, turgide e accartocciate delle giovani donne nelle icone di Whatsapp, quelle supercar, che di super non hanno solamente il “car”, ma anche le loro ombre.
Insomma, in questa domenica rovente, la cara Gerardi, a parere di chi scrive, sembra ammonire l’osservatore dalle illusioni del Tempo e lo richiama ad una maggiore attenzione, soprattutto quando il sole incalza.
Rosanna Gobetti
Anche per questo mese Caterina Gerardi propone il suo contributo fotografico per Venti di Ponente. Si tratta di un’immagine nella quale racconta, a parere di chi scrive, di uno dei momenti di cui è composta un’esistenza, e ciò questa volta in forma puramente simbolica. Per l’osservatore più attento, Caterina sembra richiamarsi alla cultura classica, avvalendosi di mezzi e scenari poveri, quali piccoli tronchi di legno levigati dal tempo, una spiaggia e il mare, per lo più scuro e tenebroso. In lontananza, il cielo, che non sovrasta il quadro di riferimento, ma è posto in un al di là irraggiungibile.
Dopo una certa sosta, Venti di Ponente ha ripreso le sue attività, come al solito in parte giornalistiche stricto sensu, in parte culturali di ampio respiro. E se alcune penne e risorse intellettuali hanno abbandonato questo giovane giornale, altre se ne sono aggiunte, mentre altre ancora non hanno avuto esitazione ad attendere la ripresa del grande viaggio di questo quotidiano. Tra queste ultime ci ritroviamo io e Caterina Gerardi, che continuiamo a portare avanti questa rubrica sulla fotografia, avviata circa dieci mesi fa. Una rubrica peraltro molto seguita non solo in modo particolare a Lecce, ma anche a Milano e dintorni: è quanto dicono le rilevazioni statistiche del giornale.
Ultimi articoli - Rubriche
Dopo il pluripremiato e acclamato dalla critica “Still Moving” (2021) e tre anni di tournée in tutto il mondo, torna il sound unico e senza precedenti di Justin Adams & Mauro Durante. Girato dal regista Gabriele Surdo, da venerdì 20 settembre su YouTube è disponibile il videoclip di "Sweet Release", primo singolo che anticipa l’attesa uscita del nuovo album del duo. Prodotto come il precedente da Ponderosa Music Records, venerdì 18 ottobre arriverà infatti il secondo capitolo di un viaggio musicale che ha trasformato l’incontro tra queste due grandi personalità in una nuova e inedita fusione.
26 Settembre 2024L'ultimo appuntamento per il 2024 della rassegna “Classica d'Estate...& Wine” della Camerata Musicale Salentina è speciale. Domenica 7 luglio alle 20,45 la Camerata apre le porte della Sala Giardino (in Via Lino Suppressa, traversa di Via Petraglione a Lecce) ad un giovanissimo talento del pianoforte, Nicolò Alberini, di soli tredici anni! Vincitore del Concerto Premio assegnato dalla Camerata al Concorso MusicArte di Tiggiano 2022, Alberini eseguirà meravigliose musiche di Chopin, Beethoven, Schubert e Liszt.
03 Luglio 2024Sul limitar dell’Estate, ritorna Giancarlo Serafino, quale ospite della Nostra storica rubrica dedicata ai poeti, Versi & Contro-Versi, varata ben oltre cinque anni fa. Come a molti è risaputo, da più di vent’anni Giancarlo pubblica liriche, note in tutto il Salento e non solo, che oramai costituiscono un pezzo di sicuro rilievo della letteratura contemporanea leccese.
18 Giugno 2024Dopo più di tre anni, ritorna sul proscenio di questa nostra rubrica, Quadri e S-Quadri appunto, una delle sue prime protagoniste, ovvero Filomena d’Ambrosio, naturalizzata leccese, perché originaria di Tursi in provincia di Matera. Correva, infatti, il novembre del 2020 quando pubblicammo una sua opera di particolare interesse e che destò l’attenzione di non pochi osservatori. Da allora molti artisti, alcuni noti, altri meno, alcuni verso la fine della propria carriera, altri appena agli esordi, sono apparsi con le loro opere tra le nostre pagine sommandosi così, mese dopo mese, alla nostra Filomena, che nel frattempo è stata capace di guadagnare posizioni vieppiù importanti, sia in termini strutturali sia in termini contenutistici, ma anche sotto il profilo tecnico, per lo sviluppo di un’arte, la sua, che va a rinforzare alcune connotazioni, che oramai sono divenute spiccate e marcatamente caratterizzanti la Nostra artista.
15 Febbraio 2024