È di poche settimane fa l’ultima pubblicazione del Museo Cavoti di Galatina, diretto dal professor Salvatore Luperto (nella foto qui di seguito), noto intellettuale e divulgatore salentino, orientato alla storia e alla critica dell’Arte, e non solo moderna e contemporanea.
Questa Nuova Edizione del novembre di quest’anno è stata pubblicata a pochi mesi dalla I Edizione del maggio scorso. Quali ragioni hanno spinto l’autore a ripubblicare il suo saggio “Il mostro” a pochi mesi di distanza?
Ecco la nuova avventura poliziesca di Edoardo Micati che trova le premesse nel suo precedente romanzo del 2015 dal titolo ‘La profezia di Ibn al Farrà’. Che cosa era accaduto Edoardo lo narrava con dovizia di particolari, un racconto esaltante ricco di colpi di scena avvenuti nel corso della storia salentina che coinvolge Raimondello Orsini del Balzo e la straordinaria meraviglia della basilica di Santa Caterina d’Alessandria, realizzata a Galatina (Le) tra il 1369 e il 1391 e completata dalla moglie, la principessa Maria d’Enghien, e poi dal figlio Giovanni Antonio Orsini Del Balzo.
Sabato 10 dicembre 2022, alle 18.00, ingresso gratuito, presso la Galleria Percorsi d'Arte di Casarano di Cinzia De Rocco, verrà presentato l’ultimo libro di Leo Tenneriello: Il giardino dei dispari, edito da Il Seme Bianco. Un evento organizzato dai Presidi del Libro di Casarano.
Anna Troso torna e ritorna a presentare il suo ultimo libro “Coco e Schiap - due splendide rivali di un’epoca irripetibile” edito da Salento d’Esportazione, questa volta presso le sale di Scena Muta, noto teatro e laboratorio artistico copertinese del M° Ivan Raganato.
Leggo che il viaggio è la cifra di Gianluca Pomo, milanese 38enne, ingegnere chimico per professione e scrittore per passione. Da Viaggio dunque sono del 2017 a La vita vista da qui del 2018, da Amor Roma e Guida all’Isola, quartiere Garibaldi di Milano, nel 2019 a Doppio gioco nel 2021. Con questi titoli è stato finalista al Premio Albatros per la Letteratura di Viaggio nel 2018 e vincitore del Premio di letteratura di Viaggio Bellavita nel 2019.
Il poeta Ernesto Cardenal indicava la meta nell’orizzonte. E a chi gli obiettava che non ci si arrivava mai il poeta rispondeva che serviva ad andare. La vita è il viaggio continuo verso la meta reale eppure immaginaria. Ora con questo terzo libro dopo ‘Sogni e realtà’, pubblicato nel 2014 che afferma la necessità dei sogni ancorati alla realtà, e ‘Il mio tempo’ nel 2015, che punta i riflettori sul presente, Luigi Cazzato, salentinoe e nello specifico di Corsano, si abbandona ad un narrare piano, passando in rassegna gli argomenti che quotidianamente affollano la nostra esistenza.
Dedicato ad Anna, la figlia di Enzo, vittima di un colpo contundente alla testa una sera di agosto 2009 in un paesino della provincia di Cosenza, un omicidio mascherato. Lirio Abbate, vicedirettore de “L’Espresso” e autore di inchieste su corruzione e mafie, nonché scrittore per il cinema e la televisione, si precipita da Palermo alla chiamata della cugina. Non ci può credere che Enzo, amato e stimato da tutto il paese, sia stato colpito così all’improvviso.
“Corpi celesti”, nella pregevole traduzione dall’arabo di Giacomo Longhi, scritto dall’omanita Jokha Alharti e pubblicato nel 2010, trae il titolo da una definizione di Khalid nel dialogo con la moglie Asma’, a proposito della leggenda dell’anima divisa in due. Una teoria che riecheggia l’intervento di Aristofane nel Simposio di Platone, quando egli definisce Eros come ricongiunzione dell’essere primigenio diviso in due metà dal padre degli dei Zeus per punire la tracotanza e l’indifferenza umana che avevano trascurato i sacrifici.
Una grande opera narrativa corale. Epica e storica. Quattro anni di guerra e di assedio documentate da un corrispondente che ha vissuto sul luogo le tensioni drammatiche e le pressioni distruttive esercitate dalla grande armata condotta del colonnello generale von Paulus. Tutto per soddisfare le mire espansionistiche di potere definite nel dettaglio il 29 aprile 1942 a Salisburgo da Hitler e Mussolini.
È in uscita “Scirocco” (Antonio Dellisanti Editore), silloge di versi opera prima di Cinzia Santoro, che si definisce “pugliese della Valle d’Itria”, e che scrive per la Gazzetta del Tacco, interessandosi di storie quotidiane di donne e uomini dei nostri tempi. Dicono di lei “ostinata, propositiva, resistente”. La silloge parla di un universo intimo attraverso il quale l’autrice tenta di arrivare alle emozioni dei lettori. Appassionata di libri, viaggi e dei diritti fondamentali dell’uomo, ha spesso presentato libri e autori, finché ha deciso di mettersi in gioco lei stessa con questa pubblicazione: Scirocco, “un cielo senza stelle questa sera m’accompagna"
“Sono un uomo felice.”, inizia così questa ultima pubblicazione di Matteo Renzi. Chi sia, sia stato e le attenzioni rivoltegli suo malgrado dalla magistratura, dalla informazione (carta stampata e televisione), dai suoi avversari politici e persino dalla Banca d’Italia, dagli investigatori pubblici e dai servizi segreti, è arduo spiegarlo, anzi i fatti accaduti sarebbero incredibili se egli non si soffermasse capitolo per capitolo a spiegare con tanto di documentazione come sia diventato da imperator (un cursus onorum rapido e strabiliante da sindaco di Firenze, presidente di provincia, segretario del partito democratico, capo del governo, una scalata al potere irresistibile in pochi anni) a reiectus.
La Betissa, scritta tra Santa Cesarea e Castro, sulla costa salentina, appena al disotto di Otranto, tra l’agosto e l’ottobre del 1986, rappresenta per molti aspetti il lavoro poetico più maturo e compiuto di Antonio Verri. Pubblicata per la prima volta qualche mese dopo, nell’anno successivo, è una disperata favola a tinte fosche, un allucinato viaggio nell’inconscio e nel linguaggio che rappresenta una svolta decisiva nella ricerca espressiva di Antonio Verri, ora concentrata a indagare ossessivamente le relazioni che intercorrono fra le parole e le cose, fra il mondo e il libro che tenta di ricrearlo, in uno sforzo costante di trascrizione di quella varietà cosmica e disarmonica in un’opera chiusa, conclusiva e allo stesso tempo sempre in progress, aperta, sfuggente.
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E’ un vero e proprio “viaggio guidato nell’inconscio”, per usare una frase tratta dal testo, la rappresentazione teatrale andata in scena sul palco del Teatro Verdi di Martina Franca lunedì 20 marzo 2023, nell'ambito della stagione teatrale dell'amministrazione comunale di Martina Franca.
22 Marzo 2023Nel precedente appuntamento di questa Rubrica si sono messe in evidenza le principali dinamiche socio-economiche della provincia di Lecce a seguito della Grande Crisi del 2008-2009, ovvero un crescente numero di disoccupati e di laureati, uno spostamento della popolazione verso settori più evoluti del sistema di produzione e scambio.
10 Marzo 2023