Il Lecce sbanca Ascoli, Mancosu protagonista – Cristian Giaracuni

Il Lecce sbanca Ascoli, Mancosu protagonista – Cristian Giaracuni

         Il Lecce sbanca il Del Duca di Ascoli e Marco Mancosu dimostra che certe critiche nei suoi confronti dopo l’esordio di sabato scorso erano del tutto fuori luogo.

         Il capitano giallorosso segna il gol del vantaggio, conduce l’azione del raddoppio e per tutta la partita disegna calcio di livello superiore confermando che nel match contro il Pordenone non erano le sirene di mercato e la voglia di andar via a togliergli concentrazione.

         Mancosu parte nel ruolo di mezz’ala con licenza di attaccare nel 4-3-3 confermato da Eugenio Corini. La difesa è la stessa che ha affrontato il Pordenone con il mancino Zuta ancora sull’out destro. Ricostruito invece il centrocampo orfano di Petriccione, volato a Crotone, e con Tachsidis non ancora al meglio. Corini affida la cabina di regia a Majer, con Henderson a completare il reparto. Coda guida l’attacco supportato sulle fasce da Adjapong e Listkowski.

         L’Ascoli è rivoluzionato rispetto allo scorso campionato e si presenta alla prima casalinga con una squadra tutta nuova. Il tecnico Valerio Bertotto deve rinunciare a Buchel e disegna i bianconeri con un 4-3-3 in cui spicca il nome dell’”odiato” ex Chiricò, cacciato dal Lecce nel settembre 2018 per “salvaguardare la serenità dell’ambiente” e placare le contestazioni degli ultras giallorossi.

         Ed è proprio Chiricò a cercare subito la vendetta personale con un sinistro a giro, che Gabriel disinnesca in angolo al primo minuto di gioco.

         La risposta del Lecce è immediata ed è affidata a Coda: l’ex Benevento raccoglie in area un suggerimento di Mancosu, evita il centrale Brosco ma calcia debolmente verso il portiere Leali. La squadra di casa attacca ma è ancora il Lecce ad avere una chance, che Listkowski però non sfrutta calciando da lontanissimo un destro che non inquadra lo specchio della porta, dopo aver ignorato l’inserimento di Adjapong.

         Al 9° minuto un’indecisione di Meccariello fa scappare sulla sinistra Bajic che mette al centro un pallone su cui si avventa ancora Chiricò, ma l’ex Monza centra con il sinistro incrociato i guantoni dell’estremo difensore giallorosso.

         Dopo le proteste ascolane per un tocco di mano di Lucioni ai limiti della regolarità è proprio lo stesso difensore centrale a colpire di testa nell’area avversaria su un cross di Mancosu, dagli sviluppi di un calcio di punizione. Comoda la parata di Leali.

         Rintuzzate le fiammate iniziali dell’Ascoli i giallorossi prendono in mano il comando delle operazioni senza però forzare i ritmi. E nonostante qualche errore tecnico di troppo, il Lecce collezione altre due occasioni: prima Henderson al 19° penetra in area di rigore grazie all’erroraccio di Sarzi Puttin rimediato dalla scivolata di Avlonitis, poi Coda recupera un pallone al limite dell’area che Mancosu calcia alto dalla lunga distanza.

         Mentre Corini chiede ai suoi pulizia nelle giocate e ordine, nel finale si rivede l’Ascoli dalle parti di Gabriel, con il solito Chiricò autore di un sinistro ancora lontano dal bersaglio grosso. Poi ci prova Cavion dopo un bel controllo in area di rigore ma la sua puntata di destro trova l’opposizione di Lucioni.

         Il secondo tempo si apre con un contropiede giallorosso spinto da Henderson e concluso da Listkowski con una conclusione alta. Al 53° è il polacco a condurre un’altra ripartenza, che un Mancosu sempre più in palla conclude con un destro a giro di poco fuori.

         La svolta della partita c’è però già stata tre minuti prima quando Corini manda in campo Tachsidis e richiama il volenteroso Zuta ridisegnando di fatto la squadra: Adjapong arretra sulla linea dei difensori mentre Mancosu si piazza là davanti, alla sinistra di Coda con Listkowski che trasloca a destra.

         Al minuto 54 arriva anche l’1-0. Il break a centrocampo di un aggressivo Lucioni blocca la ripartenza dell’Ascoli e manda al cross Listkowski. Sul secondo palo il capitano è puntuale all’appuntamento col pallone che spinge in rete con il piatto destro.

         La squadra di Bertotto prova a rispondere subito, ma senza fortuna, con un’acrobazia in area di Brosco sugli sviluppi di una punizione. E sempre su calcio piazzato l’Ascoli mette paura al Lecce al 62°, quando Gabriel sfodera una stoppata da cestista sventando il tocco di Vellios, subentrato a Bajic, a due passi dalla linea di porta.

         Al 65° è sempre Chiricò a rendersi pericoloso con l’ennesimo sinistro a giro dal limite, potente ma fuori misura.

         Un minuto dopo il Lecce si incarica di frustrare le velleità di rimonta bianconere trovando il raddoppio. Il solito Mancosu conduce il pallone centralmente verso Coda, che trova l’imbucata perfetta per Henderson. Lo scozzese è bravissimo ad inserirsi sul filo dell’offside e dal dischetto scarica il pallone nel sacco, trovando il secondo centro consecutivo dopo quello in Coppa Italia contro la Feralpisalò.

         È la mazzata che abbatte l’Ascoli. I padroni di casa si sfilacciano e dopo la serie di sostituzioni, Sarzi Puttin commette un altro errore clamoroso che spalanca a Coda le porte dell’area di rigore. Leali ci mette una pezza deviando di piede.

         Nel finale il Lecce non rischia praticamente nulla e Corini manda in campo il neoacquisto Stepinski appena atterrato in Salento, in prestito dal Verona. Ed è proprio il polacco a portare gli ultimi assalti di una partita che il Lecce vince con merito.

         In attesa della conclusione del mercato e del definitivo assestamento della rosa, i giallorossi si portano a casa i primi tre punti di una stagione che riprenderà dopo la sosta per le nazionali, al Rigamonti di Brescia contro le rondinelle di Del Neri.

TABELLINO

Ascoli-Lecce 0-2 (Mancosu 54°, Henderson 66°)

Ascoli:

Leali, Pucino, Brosco, Avlonitis (dal 46° Corbo), Sarzi Puttini, Donis (dal 67° Sabiri), Saric, Cavion (dal 75° Gerbo), Cangiano (dal 75° Malle), Bajic (dal 60° Vellos), Chiricò. All. Bertotto

Lecce:

Gabriel, Zuta (dal 50° Tachsidis), Lucioni, Meccariello, Calderoni, Henderson, Majer (dal 70° Maselli), Mancosu, Adjapong, Coda (dall’81° Stepinski), Listkowski (dall’81° Lo Faso). All. Corini

Arbitro: Riccardo Ros

Cristian Giaracuni

powered by social2s

Ultimi articoli - Sport

Questo sito web fa uso di cookie tecnici e analitici. I cookie analitici usati in questo sito sono cookie analitici di terze parti, utilizzati a fini statistici per la raccolta di dati aggregati, gestiti con la tecnologia della anonimizzazione dell'indirizzo IP. Essi non vengono incrociati con altri servizi. Per tali ragioni sono assimilabili a cookie tecnici e, pertanto, l'uso di questi cookie non necessita del consenso preventivo da parte dell'utente del sito. Questo sito non fa uso di cookie di profilazione dell'utente.