*fonte: Osservatorio Russia
Armenia e Azerbaijan hanno concordato un cessate il fuoco dalle 12:00 di sabato 10 ottobre dopo oltre dieci ore di colloquio a Mosca. I negoziati tra il ministro degli Esteri armeno Zohrab Mnatsakanyan e il suo omologo azero Jeyhun Bayramov si sono svolti con la mediazione del ministro russo Sergej Lavrov.
Come dichiarato da Lavrov, il cessate il fuoco consentirebbe lo scambio di prigionieri di guerra e dei corpi delle vittime, e dovrebbe essere seguito da "significativi colloqui di pace".
Sempre Lavrov ha affermato che Baku e Erevan avvieranno negoziati volti a raggiungere una soluzione pacifica il prima possibile, sotto l'egida dei copresidenti del Gruppo di Minsk (OSCE), ovvero Francia, Russia e Stati Uniti.
La tregua arriva dopo 13 giorni di intensi combattimenti nella regione separatista, che da anni non conosceva una tale recrudescenza del conflitto. Molti i villaggi colpiti da entrambi i lati del fronte e centinaia le vittime militari e civili.