Nella raffinata retorica della Gerardi, qui un anticlimax ricercato, voluto, somministrato con la grazia che la connota, rispetto al quale bisogna essere fotografi navigati e molto esperti per proporre….
Dall’altra, negli aspetti più strettamente contenutistici, la nostra Gerardi ferma e si sofferma su dettagli che solo i fruitori di immagini più evoluti sanno cogliere. Una figura, retorica appunto, utilizzata per mettere in luce, forse e a parere di chi scrive, una delle realtà più profonde dell’Uomo……E sorprende sempre la nostra Gerardi, le cui sensibilità foto-grafiche e di rimando anche quella intellettuali, andrebbero osservate ed ascoltate…e perché no? Anche discusse………..
Rosanna Gobetti
Foto tratta dal volume "Come vedi ti penso - dal Monumentale di Milano: immagini e parole" di Caterina Gerardi col contributo letterario di 32 autrici - Edizioni Milella, 2010