In maniera sempre più marcata Anna Troso, una delle recenti espressioni del nostro Distretto Culturale, ovvero quello leccese, va orientando la sua produzione letteraria verso soluzioni per molti aspetti inedite nel panorama locale, non escludendosi l’idea che il “progetto di Anna” possa avere valenze anche più ampie.
In effetti, il taglio e i contenuti di una delle sue ultimissime pubblicazioni, e cioè Incontro Con Alcuni Scrittori Del ‘900 (edito in marzo da Salento d’Esportazione), che peraltro verrà presentato per la prima volta domenica prossima (27 giugno), mostrano un mondo noto ai più, ma solo in maniera superficiale, en passant, negli aspetti strettamente ufficiali, insomma. La Nostra Troso, invece, compie un lavoro di maggior approfondimento e di cambio dell’angolazione del punto d’osservazione, proponendo una visione delle étoile dell’universo letterario della prima metà del ‘900, italiano ed europeo, meno stereotipata, meno istituzionalizzata, rispetto a quella tracciata dagli storiografi, dai critici, dagli “addetti ai lavori”.
Nello specifico, in Incontro Con Alcuni Scrittori Del ‘900, Anna tratta dei retroscena amorosi e non solo, dei grandi personaggi che hanno costellato e connotato il firmamento letterario e poetico nella prima metà dello scorso secolo. E, solo per citarne alcuni, Anna racconta del grande amore tra Italo Calvino ed Elsa De Giorgi, entra nelle maglie della travagliata e sofferta relazione tra Oscar Wilde ed Alfred Douglas, mette a fuoco il grande dramma di Sibilla Aleramo e Dino Campana. Interessanti appaiono anche i “quadretti” che Anna dedica al grande Ennio Flaiano, all’affascinante Albert Camus e alla controversa Natalie Ginsburg. Con Anna si entra in un mondo, per così dire, “ad alta tensione” dove amore, passione, intelletto, cultura, eleganza si dissolvono si ripresentano nelle vite di questi attori privilegiati del loro Tempo, a livelli altissimi, esponenziali, a tratti anche esasperati: tutto quanto da loro è vissuto si presenta amplificato, dilatato, in soluzione pura, si potrebbe giungere a dire.
Naturalmente, la Nostra autrice leccese per comporre e portare a termine questo piccolo e prezioso libro, Incontro Con Alcuni Scrittori Del ‘900, si è avvalsa in maniera particolare degli epistolari resi pubblici e inerenti ai personaggi citati.
Molto interessanti appaiono, poi, le soluzioni letterarie, nella prospettiva dei contenuti strico sensu, adottate da Anna. Nel senso che, la narrazione delle vicende dei letterati da lei scelti, presenta un livello di approfondimento, che lungi dall’essere superficiale, rifugge, però, anche da appesantimenti derivanti da analisi eccessivamente spinte. Ed ecco che, il volume della Troso si risolve in illustrazioni esaustive e senza eccessi, e tali da scatenare nei curiosi il desiderio di avviare ricerche ulteriori e più dettagliate sul mondo degli autori, che lei ha proposto, mentre in chi non presenta di queste esigenze, la lettura di Incontro Con Alcuni Scrittori Del ‘900 risulta essere soddisfacente, compiuta, perfetta in sé.
In conclusione, Incontro Con Alcuni Scrittori Del ‘900 di Anna Troso rappresenta un lavoro di un certo interesse, sebbene la nostra autrice abbia un’esperienza pubblica e letteraria appena accennate. Anna, infatti, ha cominciato a pubblicare i suoi scritti solo l’anno scorso. Il suo è più che altro un lavoro di sintesi e riordino delle innumerevoli letture, corredate da appunti e considerazioni varie, effettuate durante la sua esistenza, e che solo “oggi” trovano una compiutezza, una risoluzione nei suoi diversi libri, che soddisfa non solo lei, ma anche non pochi di noi lettori, soprattutto quelli più dotati di curiosità, ma anche avvezzi ad arricchire il proprio bagaglio culturale e di notizie utili per la propria economia intellettiva.
Rosanna Gobetti
